Potenziamento dei Punti di Primo Intervento Pediatrico (PPI)

ASP 6 Attiva gli OTTO P.P.I. Pediatrici: PTA Casa del Sole di Palermo; PTA Guadagna di Palermo; PTA Palermo-Centro di via Turrisi Colonna; del Distretto 33 di Cefalù; del Distretto 34 di Petralia Sottana; del Distretto 35 di Carini; Distretto 37 di Termini Imerese e del Distretto 41 di Partinico

Il Comitato ParteciPAlermo, fra i tanti possibili percorsi da praticare, viste le criticità rappresentate da più parti circa il Servizio di Pronto Soccorso e preso atto della disponibilità dell’assessore alla Sanità Lucia Borsellino ad incontrare il territorio e chi opera in prima linea e non solo nelle strutture di Pronto Soccorso, ha iniziato, insieme a un gruppo di medici e operatori sanitari che direttamente o indirettamente operano all’interno delle Unità di Pronto Soccorso, un percorso di analisi del servizio e di possibili proposte che possano migliorare e ottimizzare lo stesso.
Sono state esaminate le principali criticità che inibiscono un normale funzionamento del Servizio di pronto Soccorso, quali:

• l’intasamento delle unità da parte di chi non necessita di cure urgenti;
• l’accesso improprio nelle unità di pronto Soccorso;

e sono state identificate delle proposte per migliorare il funzionamento delle unità, quali:

• la separazione delle due aree di Pronto Soccorso e i PPI;
• la presenza di almeno due unità pediatriche all’interno di ogni Pronto Soccorso;
• l’attivazione di un’adeguata campagna di sensibilizzazione sull’uso delle unità di Pronto Soccorso.

Il 3 giugno 2013, il Comitato PArteciPAlermo, con una delegazione di Medici di base, Medici di Pronto Soccorso, Pediatri, Infermieri e Società Civile, incontrato l’Assessore Lucia BORSELLINO per presentare una relazione (Pronto Soccorso Relazione e Proposta on line )  contenente i risultati dell’analisi della situazione e le relative proposte.

Uno dei punti della relazione, ossia il potenziamenti dei PPI, come proposto da ParteciPAlermo è già effettivo e l’Assessorato propone al Comitato di vigilare sull’efficienza delle nuove aperture dei PPI Pediatrici.
Tutti coloro che sono sensibili a questa problematica, sono invitati a mettere a disposizione le loro competenze e riflessioni sul tema.

http://costruiresalute.it/ (Assessorato Salute) Progetto cofinanziato dall’Unione Europea PO FESR Sicilia 2007/2013 Asse VII Linea d’Intervento 7.1.2.F.

Contribuisci anche TU: Pronto Soccorso Relazione e Proposta on line

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Si riporta l’articolo proposto da LIVESICILIA:

Asp 6, attivi otto presidi di primo intervento pediatrici

PALERMO – Entreranno da domani (sabato 14 settembre) in funzione a Palermo e provincia 8 Punti di Primo Intervento Pediatrici (PPI – P). Sono strutture che garantiscono l’assistenza ambulatoriale per patologie di “basso livello”, cioè i cosiddetti codici bianchi. Sono rivolte alla fascia di popolazione pediatrica: bambini e ragazzi fino a 14 anni di età o fino a 16 anni se ancora assistiti da Pediatri di libera scelta. Saranno attivi e funzionanti tutti i giorni prefestivi e festivi dalle ore 10 alle 20. Alle strutture si accede direttamente senza alcun tipo di prescrizione. “L’obiettivo – ha spiegato il Commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Antonino Candela – è di evitare di intasare i Pronto soccorso, riducendo così i tempi di attesa”. Domani è prevista l’apertura dei Punti di Primo Intervento Pediatrici del: PTA Casa del Sole di Palermo; PTA Guadagna di Palermo; PTA Palermo-Centro di via Turrisi Colonna; del Distretto 33 di Cefalù; del Distretto 34 di Petralia Sottana; del Distretto 35 di Carini; Distretto 37 di Termini Imerese e del Distretto 41 di Partinico.

A regime saranno 14 i PPI pediatrici dell’Asp di Palermo. In programma l’apertura il prossimo 21 settembre del PPI-P del PTA Biondo di Palermo; il 28 settembre del PTA Albanese sempre di Palermo ed il 5 ottobre del Distretto 36 di Misilmeri. E’ stata posticipata, per carenza di adesione di speciali pediatri, l’apertura infine dei PPI-P del Distretto 38 di Lercara Friddi, del Distretto 39 di Bagheria e del Distretto 40 di Corleone. “Il problema – hanno spiegato dall’Unità Operativa Complessa Programmazione ed Organizzazione delle attività di Cure Primarie dell’Asp – è in corso di risoluzione. Si sta procedendo ad interpellare tutti gli specialisti disposti ad effettuare turni presso i Punti di Primo Intervento Pediatrici carenti”.