Durante la campagna elettorale di maggio del 2012, la domanda più ricorrente che i giornalisti ponevano era molto chiara: “Pensa di riuscire ad evitare il dissesto?”. Quella domanda si basava sulla conoscenza solo parziale della reale situazione dei conti e dei bilanci dell’Amministrazione, si basava più su sensazioni che non su dati concreti.